Le origini del sogno: una cronologia passo per passo e in tempo reale della fantastica avventura al femminile targata Torres.
Corre l’anno 2013 quando la FUTSAL SASSARI decide di non rinnovare l’iscrizione al campionato regionale di serie C di calcio a 5 femminile. All’interno della squadra il piccolo gruppetto di dirigenti decide comunque di continuare l’avventura ma creando un’altra associazione e rinominando la società: nasce così la A.S.D. TORRES CALCIO A 5. L’avventura si presenta subito difficoltosa.
Si parte da zero, bisogna convincere le atlete, creare un direttivo e cercare un nuovo mister. Le ambizioni sono alte e si ricerca il salto di categoria. Sandra Tilocca, Piero Doro, Rossella Serauto, Augusto Chessa: è questa la composizione del direttivo che vuole portare la nuova Torres a raggiungere gli obiettivi prefissati. Il primo campionato 2013-2014 inizia col botto; la squadra raggiunge subito i play-off e va a giocarsela in finale con la Futsal Cagliari. Purtroppo non c’è il lieto fine: la partita si conclude con una sconfitta ma il salto di categoria è solamente rimandato. Il 2014-2015 è un anno storico per la società sassarese.
Dopo un mercato di rafforzamento oculato ci si tuffa nel campionato tracciando un percorso netto e regolare. Una tattica che si rivela vincente: la Torres è inarrestabile e alla fine porta a casa una storica coppa Italia regionale vincendo il proprio girone. Ad attenderla in finale il Parco Cross Serrenti, anch’esso vincitore del rispettivo girone. Non c’è Storia: La Torres non trova rivali e rifila un secco 3 – 0 alle cagliaritane. Un campionato dominato dall’inizio alla fine, 18 vittorie su 18 con 165 gol fatti e solamente 16 subiti.
A questo si accompagna una stagione senza precedenti con il coronamento di un sogno, di un obiettivo comune centrato dopo soli due anni. Ora, però, rimane da preparare il prossimo campionato nazionale di serie A. Le spese da affrontare saranno molte di più. La vecchia dirigenza da sola non basta. Il gruppo dirigenziale vuole quantomeno aumentato. In questo senso l’estate 2015 è un susseguirsi di riunioni. Il fermento di questo periodo sfocia, da lì a poco, nell’ingresso di due figure che risulteranno importantissime per il prosieguo della stagione: Massimiliano Ballisai e Paolo Fara.
La Torres riesce a iscriversi al campionato dichiarando la salvezza come obiettivo minimo. La stagione si preannuncia molto difficile, le ragazze non sono abituate ai continui via vai, i viaggi influiscono enormemente sul rendimento delle atlete. La squadra riesce comunque a fare un buonissimo campionato, classificandosi in settima posizione e raggiungendo la salvezza con un mese di anticipo.
Anche la nuova dirigenza è estremamente soddisfatta del percorso. Quello che è considerato da molti il difficile, forse, arriva adesso: ripetersi! Acquisti oculati, conferme eccellenti e ingresso di nuovi sponsor. Inizia così la stagione 2017-2018. Una stagione in cui la Torres segna l’avvio in punta di piedi ma, partita dopo partita, crede sempre di più ad un ennesimo risultato storico. Arrivano tante vittorie e la zona play-off si avvicina a essere un obiettivo! All’interno della società e tra le giocatrici, però, nessuno parla di obiettivi: la concentrazione deve rimanere alta. A fine stagione si concretizza un inaspettato quanto meritato terzo posto: la Torres vola ai play-off!
Ora le partite assumono una difficoltà massima. La squadra supera i primi turni non senza qualche difficoltà ma purtroppo deve arrendersi in semifinale perdendo sul campo del Bisceglie per 4 a 3. Dopo essere arrivati ad un passo da un’ennesima, clamorosa promozione la Torres è pronta a rituffarsi nel prossimo campionato con una mini rivoluzione a livello societario e tecnico. L’obiettivo minimo e c’entrare uno dei primi 6 posti per evitare i playout e trovarsi a disputare la nuova serie B che partirà ufficialmente la prossima annata calcistica.
La compagine sassarese è stata inserita nel girone A del campionato nazionale femminile di serie A2 insieme al San Pietro , Città di Thiene, Union Fenice, Sportland , Jasnagora, Tombolo, Audace Verona, top five , Duomo Chieri e Noalese.